venerdì 7 settembre 2012

Ci fotte la vita

Adesso fra i gül del tappeto
e dietro le tende di lino,
sconfitta, nascondo il coraggio. 
E tu inforni torte di fiori
e filtri tisane di bacche
con foglie di menta
e tutta la notte nei campi
raccogli
cotone per fare tendine al filet
e mi dici
non so se mi voglio svegliare domani.

Io mi alzo improvvisa
un floscio cappello sugli occhi
i miei passi furiosi maldestri
intorno al tuo fuoco io ballo
e urto gli spigoli secchi
inciampo domande
e lancio le mani lontano dal cuore
in strette spirali di danza
urlo mantra e rabbia feroce 
che sbatte le ossa 
e grido più forte

cazzo cazzo cazzo
la vita ci fotte!

Tu dici sorpresa con gli occhi
che ti tagliano il viso
finirà come deve finire
e non smetti il filet per far le tendine
e sorridi.

E io, in un angolo buio
mi vomito gli occhi e il cuore.

.

Nessun commento:

Posta un commento