Casomai scrivo versi di mano sinistra
in questa sera sgomenta
che attraversi senza fermarti.
E brucio l'insidia di versi maneschi
perché non ti sei accorto che
ti sono morta accanto
ti sono morta accanto
prima ancora che fosse giorno
perché non ti sei accorto che
ti sono morta dentro
ti sono morta dentro
mentre il mare
inghiottiva l'ultima metà della luna.
Così mi dirado, mi faccio fantasma
e più mi dissolvo
più voglio rimanere nelle parole
(un poeta non è mai quel che
sembra).
E in queste notti sonnambule
sono un animale perfetto
con l'aggravante del pensiero.
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